Questo articolo è ispirato a una conferenza del professor Jensen M. Scherpe1, tenutasi durante il mio corso di Diritto Comparato. Normalmente il Diritto di Famiglia non appartiene al mio indirizzo di specializzazione, ma le problematiche presentate a riguardo mi sono, sin da subito, sembrate troppo importanti per il loro impatto sulla società europea per lasciar cadere il discorso. Ho deciso, dunque, di esporvi in sintesi una dei principali questioni irrisolte del Diritto di Famiglia in Europa.
Dopo una breve introduzione, condita da qualche breve battuta sulla Brexit (era il 29 marzo, data della ratifica dell’articolo 50, atto che sancisce l’avvio del processo di uscita dall’Unione Europea), il nostro relatore impostò il suo discorso cominciando con alcune considerazioni su uno dei pilastri dell’Unione Europea: la libertà di movimento dei lavoratori.